Le corone per la Madonna e per il Bambino Gesù per la V Centenaria Incoronazione sono state realizzate dall’artista Luca Cavalca.
Negli anni antecedenti la V Incoronazione, la Diocesi di Biella e il Comitato organizzatore si sono lungamente confrontati su quale corona avrebbe dovuto incoronare la statua della Madonna e del Bambin Gesù. Escluso l’utilizzo delle corone conservate nel Museo dei Tesori del Santuario le quali appartengono a un linguaggio liturgico e imperiale che mal parlerebbe all’uomo del nostro tempo, si è giunti alla conclusione che “ogni tempo ha la sua corona”, cioè ha la propria modalità di esprimere una caratteristica di affidamento e di riconoscimento del particolare legame che lega tutta la comunità alla Sacra Effigie.
Alla luce di queste considerazioni, il progetto delle corone è stato selezionato attraverso un concorso di idee bandito nel 2019 con l’Ufficio Nazionale dei Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana: all’ardua sfida di creare due corone in grado di esprimere il nostro tempo e la sensibilità contemporanea hanno risposto artisti da tutta Italia. Il progetto di Luca Cavalca, selezionato dalla giuria, oltre a mettere la corona in stretta relazione con il Manto della Misericordia, collega la tecnica della filigrana d’oro a quella della tessitura biellese.
” Una trama leggera – spiega l’artista – che è il risultato della rielaborazione in chiave contemporanea della nota corona ferrea. La scelta della filigrana è stata fatta perchè questa tecnica è presente in alcuni gioielli conservati al Museo dei Tesori di Oropa, ma soprattutto perchè la similitudine tra le tecniche della tessitura e quelle della filigrana crea una stretta relazione con il Manto della Misericordia. Ho voluto rappresentare un filo unico che, dalla stoffa del manto all’oro della corona, eleva le nostre preghiere a Dio. Ho pensato che la corona potesse rappresentare l’aspetto universale delle preghiere e delle invocazioni che nel manto invece hanno valore individuale.”
La tradizione del santuario, la storia locale, la devozione dei pellegrini espressa dagli ex voto e dalla moltitudine di pezzi di stoffa pervenuti per il Manto della Misericordia, hanno ispirato l’artista che ha espresso in chiave contemporanea nobiltà e bellezza con sobrietà ed essenzialità.
Le corone sono state poste sul capo della Madonna e del Bambino domenica 29 agosto 2021 insieme al Manto della Misericordia, ora visibili in Basilica Antica.


