Ogni sabato siamo tutti invitati a camminare insieme verso Oropa.
Cammina Oropa 2020 è un’iniziativa proposta dalla Comunità di Giona per camminare insieme verso Maria nell’anno di avvicinamento alla V Centenaria Incoronazione della Madonna di Oropa, per donare un po’ del nostro tempo e la nostra fatica alla Madonna come ringraziamento per la Sua materna protezione. Sabato 23 ottobre 2021, sono stati raggiunti i 100 pellegrinaggi settimanali . L’iniziativa continua ogni sabato e tutti possono partecipare.
SALIRE INSIEME A OROPA A PIEDI
Il pellegrinaggio al Santuario include il tragitto per andarci. Il modo più tradizionale è andarci a piedi. Questo momento contiene tutta una ricchezza di spiritualità che bisogna rispolverare perché brilli davanti ai nostri occhi. Perchè a piedi?
La dimensione del sacrificio è fondamentale.
Si desidera offrire qualcosa di sé, per mezzo della propria fatica,del proprio impegno come per conquistarsi,meritarsi un pochino di più ciò che ancora si domanda,ciò che si chiede come grazia.
La fatica della salita include il desiderio di presentarsi un po’ meno indegni davanti alla Madonna.
Si confida che Maria,come ogni madre,sorrida e accolga benevola lo sforzo dei suoi figli.
Chi sale in pellegrinaggio , poco si preoccupa dell’essere “fuori allenamento”: rende più grande l’offerta.
Un altro elemento specifico del salire a piedi è l’oggettività della supplica: non occorre essere esperti in preghiera,essere dei mistici,saper inventare delle grandi giaculatorie e nemmeno avere grandi capacità di orazione continua,anzi, è proprio la preghiera più popolare,che va bene per tutti. Basta camminare!
C’è un terzo elemento che caratterizza questo momento di sacrificio, ed è la compagnia.
Certo, si può andar su da soli,quasi per ritagliarsi un momento di intima preghiera con la Madonna,ma la normalità è salire in compagnia,ed è un dato non indifferente.
Non si è soli, si prega,si cammina insieme. Ci si aspetta,ci si racconta la vita,ci si tiene lo zaino per togliersi la maglia,ci si confidano pene e speranze,e poi si dice il Rosario insieme.
Come non vedere un potente simbolo della vita cristiana?
Anche questo diventa preghiera e oggettivamente esprime quello che dovrebbe essere o vorremmo che fosse la nostra vita di fede : un popolo di mendicanti che vanno insieme, attratti da Maria, a domandarLe Gesù.
Tutto quanto detto ha però una condizione,necessaria e fondamentale :occorre esserci.
Occorre che il fedele,il pellegrino ci sia e ci sia con tutto se stesso.
Evidentemente non è così scontato: si può essere in un posto,partecipare ad un gesto,ci si può alzare presto al mattino,si può camminare per ore e fare sacrificio,partecipare a processioni,messe e corone,ma poi non fare la cosa più importante : esserci col proprio desiderio,con il proprio bisogno.
Se non si desidera nulla,se non si spera nulla, è come non esserci, non nasce quel rapporto fondamentale , non nasce un piccolo dono per pagare un grande debito!
IL PELLEGRINAGGIO E’ UNA LUNGA PREGHIERA, FATTA CON IL CORPO
L’iniziativa è aperta a tutti: non servono iscrizioni, ciascuno partecipa liberamente, quando vuole.
TUTTI I SABATI
ore 7.30: ritrovo a Cossila S. Giovanni davanti alla Chiesa (con qualsiasi meteo)
ore 7.45: partenza del pellegrinaggio
ore 10,20 circa: arrivo a Oropa
ore 10.30: partecipazione alla S. Messa
ore 11.25: partenza del bus di linea per il ritorno a Cossila
Per informazioni e aggiornamenti
Tel. 370 3791415 (Gianni)
Facebook: @CamminaOropa2020


