E’ iniziato con un percorso di formazione per gli insegnanti il progetto del gruppo biellese dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici dedicato alla V Incoronazione. Un progetto svolto in collaborazione con l’Ufficio Scuola del Seminario Vescovile di Biella.
Obiettivo principale del progetto era quello di far conoscere l’evento dell’Incoronazione ai bambini in modo che potessero parlarne coi loro genitori, ma anche il renderli protagonisti di un momento storico di cui conservare il ricordo, creando qualcosa di bello insieme ai compagni e alle maestre.
Nell’ottobre del 2019 gli insegnanti hanno iniziato la formazione con un incontro al Santuario di Oropa durante il quale la dottoressa Bianca Testone, vicepresidente regionale dell’AIMC, ha illustrato come programmare i passaggi dal progetto sulla carta al lavoro in classe, usando il territorio. In cerca di ispirazione per i loro lavori in classe, i maestri hanno poi visitato Oropa, guidati da Linda Angeli e Fabrizio Gremmo, partendo dall’esterno dal Santuario fino alle sale interne e al Museo dei Tesori di Oropa.
Sempre nel mese di ottobre si sono svolti quattro incontri formativi:
1 – Storiografia della religiosità di Oropa, con relatore don Emanuele Biasetti
2 – Gli aspetti storici di Oropa: storia del Santuario, della Statua, delle Figlie di Maria, del tesoro, con relatore Danilo Craveia
3 – Aspetto ambientale e turistico di Oropa con relatori Linda Angeli e Fabrizio Bottelli
4 – Tradizioni di Oropa, con relatore Danilo Craveia
Al termine della formazione, gli insegnanti hanno cominciato a sviluppare in classe un aspetto dell’evento e, insieme ai loro alunni, hanno iniziato a progettare un racconto di Oropa declinato in mille varianti: dai tradizionali lavori con carta, forbici e colori, ai video, alle interviste in un grande slancio di idee ed entusiasmo.
Poi la pandemia di COVID19 ha costretto tutti a cambiare programmi e gli eventi che avrebbero dovuto accompagnare l’avvicinamento alla V Incoronazione sono stati cancellati, compresa la “Giornata della Scuola” che era stata programmata per il 22 aprile e che, per il gruppo AIMC, avrebbe previsto una serie di visite guidate e di attività differenziate a seconda dell’età dei bambini.
Nonostante le difficoltà dell’isolamento e della necessità di ritrovare una nuova routine con la didattica a distanza, gli insegnanti dell’AIMC hanno comunque continuato a portare avanti, nel limite del possibile, i progetti che avevano iniziato e quei disegni colorati, quelle immagini e soprattutto quell’entusiasmo sembrano oggi un segno ancora più forte.